Anche se farsi avvolgere il bagaglio nella pellicola da imballo trasparente presso i vari “ SecureBag ” presenti nei terminal è una pratica piuttosto diffusa tra coloro che viaggiano in aereo, sono in molti a chiedersi se davvero conviene incellofanare la valigia in aeroporto o se è una spesa superflua.
Pertanto, qualora te lo stia domandando anche tu, ti sarà utile sapere in cosa consiste questo servizio e quali sono i pro, i contro ed il suo costo in modo di riuscire a capire se fa al caso tuo o meno.
Table of Contents
Come funziona l’incellofanatura del bagaglio in aeroporto
La pellicolatura di valigie e di eventuali altri beni (come, ad esempio, mazze da golf e sci) da imbarcare nella stiva dell’aeroplano è un’opzione a pagamento offerta ai viaggiatori nella maggior parte dei terminal con l’obiettivo di proteggerne il bagaglio da potenziali danni e manomissioni durante il trasporto.
Il particolare imballo nel cellophane viene effettuato da aziende private che dispongono di postazioni dedicate situate nei pressi dei banchi del check-in, nelle quali i viaggiatori possono portare il proprio bagaglio e richiedere che venga fasciato col rivestimento protettivo.
Come viene eseguita l’incellofanatura
La procedura, semplice, rapida (richiede meno di 5 minuti per bagaglio) ed eseguita con macchinari appositi sotto la supervisione di addetti specializzati, è costituita da 4 passaggi:
- Posizionamento del bagaglio: la valigia viene collocata su una piattaforma rotante collegato ad un’avvolgitrice meccanica.
- Avvolgimento nella pellicola: mentre la valigia ruota automaticamente, il macchinario fascia il bagaglio in modo uniforme con una plastica particolare ed assai resistente.
A seconda della forma e della dimensione del bagaglio, vengono applicati sullo stesso diversi strati di pellicola per fornirgli una protezione ottimale. - Taglio e sigillatura: una volta che il bagaglio è completamente rifasciato, la pellicola viene tagliata e fissata in modo sicuro per fare il modo che il rivestimento rimanga ben saldo e non si allenti.
- Rilascio del bagaglio: l’operatore rimuove dalla macchina la valigia, che, a questo punto, è pronta per essere imbarcata.
Spesso il servizio include una copertura assicurativa che tutela il viaggiatore qualora i beni incellofanati vengano sinistrati.
Tuttavia bisogna chiedere espressamente all’azienda che si sta per scegliere se tale polizza è compresa e se non comporta costi aggiuntivi, dato che non tutti gli operatori la offrono ed alcuni la prevedono solo a fronte di un corrispettivo extra.
Vantaggi dell’incellofanare la valigia
Far mettere la pellicola sulla valigia in modo che sia “ impacchettata ” nel cellophane permette di usufruire di diversi benefici che possono spingere a richiedere il servizio e giustificarne il costo.
I principali pro sono:
- Protezione da danni esterni
La pellicola avvolge completamente la valigia, creando una barriera fisica contro ammaccature, strappi e graffi esterni e contro rotture di cerniere, ruote e maniglie che possono verificarsi durante la movimentazione del bagaglio, specie in fase di carico e scarico. - Prevenzione contro manomissioni
Uno dei vantaggi principali della pellicolatura è la sua funzione di deterrente contro eventuali furti.
Infatti il rivestimento complica ai ladri l’accesso al bagaglio e, nel caso provassero ad aprirlo, dovrebbero inevitabilmente danneggiare la pellicola, rendendo evidente il tentativo di scasso.
- Sicurezza contro contaminazioni ed agenti atmosferici avversi
L’incellofanatura impedisce che la valigia entri in contatto diretto con polvere, sporcizia, insetti (le cimici dei letti, ad esempio, penetrano spesso nelle case attraverso i bagagli) e sostanze che potrebbero rovinarne la struttura ed i contenuti.
Inoltre la tutela da pioggia, neve ed umidità quando viene spostata all’aperto in condizioni meteo avverse. - Riduzione del rischio di introduzione di oggetti illeciti
Un problema non frequente ma comunque possibile è l’introduzione di oggetti illegali nei bagagli da parte di malintenzionati.Avvolgere la valigia nella pellicola diminuisce notevolmente il rischio che ciò accada, dato che eventuali tentativi di manipolazione sarebbero subito visibili.
C’è pure da tener presente che la fasciatura nella pellicola, oltre ad impedire l’apertura di una valigia riempita eccessivamente, “ tiene insieme ” eventuali oggetti attaccati al bagaglio, come cinghie ed etichette, che potrebbero impigliarsi nei nastri trasportatori.
Svantaggi dell’incellofanare la valigia
Nonostante i vantaggi, ci sono anche alcuni aspetti negativi dell’incellofanatura che è opportuno valutare prima di optare per questo servizio.
- Costo elevato
Fare pellicolare la valigia in aeroporto costa da 6 € a 20 € a seconda della sua dimensione, dello scalo e delle tariffe applicate dai vari operatori.
Non è una spesa da poco se la si confronta con i prezzi delle polizze bagaglio.
Infatti la copertura base di una polizza di questo genere ha un costo intorno a 15 € per un viaggio breve in Europa, sebbene possa aumentare per massimali maggiori o mancanza di franchigia, coperture personalizzate e destinazioni maggiormente lontane e rischiose. - Possibile rimozione temporanea ai controlli di sicurezza
Capita sovente che gli addetti alla security debbano aprire il bagaglio per ispezionarlo più approfonditamente.
In tale evenienza i controllori si occupano di ripristinare la pellicola gratuitamente con particolari nastri adesivi di cui sono dotati.
Il rifacimento dell’imballo da parte loro riduce al minimo il disagio per il passeggero, ma ciò non toglie che può comunque comportare una piccola perdita di tempo. - Inutilità contro il furto totale
Benché l’incellofanatura scoraggi i ladri, non può prevenire il furto dell’intera valigia e, quindi, la protezione della pellicola è irrilevante in tale malaugurata evenienza. - Difficoltà nella gestione del bagaglio
Una volta “ sigillata ” nella pellicola, la valigia è meno maneggevole e, se all’ultimo momento si ha necessità di accedervi per prelevare qualcosa dalla stessa, bisogna per forza avere a portata di mano delle forbici o qualcosa di tagliente per aprire la fasciatura. - Smaltimento della pellicola
Benché le pellicole impiegate nelle aerostazioni siano riciclabili ed eco-friendly, bisogna smaltirle secondo la normativa vigente nel luogo d’arrivo e non è detto che all’estero la si possa buttare via nel bidone della plastica, come è corretto fare in Italia con gli imballi in tale materiale ed in polistirolo.
Ciò comporta un impiego di tempo che si assomma a quello necessario per liberare la valigia dall’imballo.
Oltre a considerare i vantaggi e gli svantaggi indicati, è importante tener conto del fatto che le compagnie aeree non indennizzano né graffi, ammaccature e lesioni a manici e ruote del bagaglio né danni causati dal suo inadeguato imballo e dalla fragilità del contenuto.
Per quanto decidere se usufruire del servizio o no dipenda fondamentalmente dalle proprie esigenze, è consigliabile avvalersene se:
- L’incellofanatura ha un costo ragionevole e comprende una copertura assicurativa o l’aumento del massimale indennizzabile dalla compagnia aerea.
- La valigia è pregiata e/o contiene beni di valore.
- La destinazione è a rischio di furti e/o soggetta ad avverse condizioni atmosferiche.
È vantaggioso richiederlo anche nell’evenienza che si abbiano 2 bagagli di piccole dimensioni e che, messi insieme, non superino il peso consentito, perché, avvolti nella pellicola, saranno considerati un corpo unico e potranno viaggiare come tale.
Ovviamente, sarà opportuno confrontare sia i prezzi richiesti sia le garanzie offerte dalle diverse aziende che effettuano il servizio per poter individuare e scegliere quella dalle condizioni migliori.
Negli altri casi non vale la pena spendere soldi per fare incellofanare la valigia, quando allo stesso costo o con con qualche euro in più si può sottoscrivere una polizza bagaglio base, soluzione indubbiamente più efficace nel proteggere i beni con cui si viaggia.
Altre guide utili nella vita di tutti i giorni:
- Come evitare rischi per la salute se il tuo cane ti lecca
- Come smaltire in modo eco-friendly il polistirolo
- Come andare in vacanza con un prestito personale senza incorrere in brutte sorprese
Credito foto donna dubbiosa: Sophieja23 per Pixabay.com
Credito foto addetto all’incellofanatura dei bagagli: Reuben Strayer per Flickr.com
Credito foto pellicola danneggiata:Jeppestown per Flickr.com
Credito foto borsone e zainetto: Steven Taschuk per Flickr.com